mercoledì, maggio 10, 2006

Rouge, nient ne vaut plus

Tutti sappiamo che nel gioco della roulette, in teoria, la possibilità che la pallina si fermi su un colore o sull’altro è del 50% e poi è il caso/fortuna che la destina su quella casella o sull’altra.
No, non siamo al casinò di Montecarlo, siamo al casinò, senza la ò accentata, di Roma. In realtà sono due e non uno i casinò uno a Montecitorio, l’ altro a Palazzo Madama, tutti e due sono di altissimo livello, eleganti, ben frequentati, centralissimi, insomma proprio belli.
E poi l’accesso non è mica libero a tutti, e no, bisogna avere delle caratteristiche particolari per potervi accedere e poi ora sono uniti.
In questo giorni post elettorali dove è uscito un colore chiaro, in realtà non ben definito, dalla roulette delle elezioni politiche ecco che siamo in procinto di assistere all’elezione del nuovo Capo dello Stato visto che ormai Ciampi è arrivato alla fine del mandato.
L’elezione del Presidente della Repubblica non è una novità, è dal 1946 che lo fanno, la cosa che invece mi lascia perplesso è questa foga, questa propensione di accaparrarsi tutti i posti a disposizione che i legittimi vincitori delle elezioni hanno e che non perdono occasione di dimostrare.
La mia memoria riguardante i presidenti non è molto lunga, torno indietro agli ultimi 4, Pertini, Cossiga, Scalfaro e Ciampi. Bè, comunque sia, sia Ciampi, sia Pertini erano e sono percepiti pressoché unilateralmente come i Presidenti di tutti gli italiani, un po’ come i nonni d’Italia.

Sentendo la lista dei nomi proposti fino ad ora dal centro sinistra, parte politica che sembra avere i numeri per eleggere anche da solo il nuovo presidente, sinceramente, non vedo nessuno che posso considerare come mio rappresentante e come mio Presidente.
D’Alema? Napolitano? Emma Bonino? il neo presidente del Senato Marini? Giuliano Amato? Chi altro? Non voglio assolutamente far credere o far pensare che la scelta giusta debba ricadere su un candidato del centro destra, al contrario; vorrei che la scelta per una volta, e ripeto per una volta, venisse fatta con un po’ di senno; mettiamo, anzi mettano una persona che davvero rappresenti tutti e non solo la parte politica che ha vinto le ultime elezioni, altrimenti la parola “regime”, ahimé, potrebbe essere usata da molti in maniera non troppo remota. Lo stesso Ciampi, se fosse disponibile, sarebbe, probabilmente, la scelta migliore, anche se ha confermato più volte che non accetterebbe un secondo mandato. Figuriamoci se in Italia non esista poi una persona, anche un non politico, che non possa rappresentare degnamente l’Italia. Basta litigare su tutto e più di tutto, gli Italiani sono stufi di avere una classe politica come questa, con tutti i sotterfugi e tutti gli accordi sottobanco che lor signori hanno, con le liti fatte pensando di interessare la gente e che invece fanno solo arrabbiare e disamorare le persone dalla vita pubblica. Secoli addietro, da Roma Imperiale al Rinascimento, eravamo la culla delle civiltà ora siamo la culla della rissosità e degli interessi di pochi.
Speriamo che i nostri politici mettano una volta per tutte la “testa sulle spalle” a partire proprio dall’elezione del nuovo Presidente della Repubblica, per poi proseguire con un nuovo governo dove il lavoro diventi il primo impegno da affrontare e non che il primo impegno siano i giochini di parte per avere più o meno potere e per potersi spartire meglio la torta. L’Italia non può più essere un casinò dove giocare all’impazzata sperando di vincere qualche cosa, l’Italia deve essere come un’azienda stabile e ricca dove tutti possano godere dei dividendi e degli utili.
Fate il vostro gioco signori, rien ne vaut plus, les Jeux sont faits.

F. Mariani

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Gentile Dr. Cecchin, vorrei cortesemente farLe notare che il presidente Pertini, da Lei considerato con cosi' tanto piacere come una persona gioiosa e super partes, era in realtà un ateo dichiarato e per giunta un mangiapreti impenitente!
Distinti saluti,
Samael L.

Federico Cecchin ha detto...

Lo so!
Lo so! Io io che sono un'uomo di fede! Non ne gioisco!
ma l'articolo non l'ho scritto io!
:-)
saluti

Federico Cecchin ha detto...

Ah Non sono DR! comunque grazie lo stesso!
Buona giornata!

Federico

Anonimo ha detto...

Evidentemente l'articolo non e' stato scritto da Lei, essendo firmato F. Mariani; rimane il fatto che una persona piena di fede, come Lei si definisce, dovrebbe stare piu' attento nella pubblicazione di testi che favoriscono l'idea che un ateo possa essere una persona per bene!
Leggendo altri suoi post e il suo profilo, mi ero fatto una diversa opinione sulla sua dirittura morale!

Federico Cecchin ha detto...

Ha perfettamente ragione, ma credo comunque nel fatto che Pertini pur essendo stato un mangia preti, io lo ricordo come un nonno!
Tutto qua non ce nulla di male!
Pensi un po' che ho moltissimi amici atei ...che hanno un valore di carità molto mlto alto anche se non sono della mia stessa idea ...ma mi rispettano...e anche se non mi rispettassero io cercherei di dare loro .. esempio di cristianità!
Sa nella vita, ho imparato che star troppo a polemizzare non è sempre costruttivo!

Comunque le dò totalmente ragione! per la frase di Pertini!

saluti!
Federico

Anonimo ha detto...

"La strada per l'Inferno e' lastricata di buone intenzioni!"

Anonimo ha detto...

E' già ma non per me!
Lo assicuro!
:-)
buona giornata!
Federico!

Anonimo ha detto...

Super color scheme, I like it! Good job. Go on.
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